Potrebbe arrivare a 7 miliardi l’intervento di «ampia portata» promesso dal premier Mario Draghi per rafforzare il sostegno a famiglie e imprese in difficoltà per il pero del caro-bollette. Il decreto in arrivo la prossima settimana in Consiglio dei ministri è ancora allo studio dei tecnici, ma a quanto pare si concentrerà con misure diverse sui fronti schiacciati dall’impennata dei prezzi del gas: le famiglie più deboli e le imprese energivore, insieme alle pmi.
A confermare la gravità del momento è stato Stefano Besseghini, presidente dell’Arera (l’Authority dell’energia) nel corso di un’audizione parlamentare: «Nonostante gli interventi straordinari del governo nei servizi di tutela si registra, nel primo trimestre del 2022, un aumento del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo pari a +55% per la bolletta dell’elettricità e a +41,8% per quella del gas rispetto al trimestre precedente». Rispetto al primo trimestre 2021 parliamo di un balzo per l’elettricità da 20 a 46 centesimi di euro per chilowattora. E di un quasi raddoppio per il gas, da 71 a 137 centesimi di euro per metro cubo. Di qui l’auspicio di «destinare il gettito delle aste CO2 alla riduzione degli oneri generali di sistema, nonché impiegare fondi di bilancio per finanziare gli oneri non strettamente afferenti al sistema energetico».
Cosa farà di più il governo? L’obiettivo è rafforzare i sostegni alle famiglie magari allargando la platea dei beneficiari considerati in difficoltà. Già nei mesi scorsi puntellando i bonus sociali è riuscito ad azzerare completamente gli aumenti per i nuclei più fragili.
Famiglie e Isee
Quindi le famiglie con Isee fino a 8.265 euro, oppure fino a 20.000 euro nel caso dei nuclei con almeno quattro figli beneficiavano del bonus energia. Nel dettaglio, oltre tre milioni di persone già percepiscono il bonus energia. Previsto per le famiglie con un Isee al di sotto di 8.265 euro annui, per i nuclei famigliari con almeno 4 figli e Isee i 20mila euro. O per chi percepisce il reddito (o la pensione) di cittadinanza e coloro i quali si trovano in gravi condizioni di salute. Il bonus gas, invece, invece prevede per le famiglie con 4 o più componenti a seconda della zona climatica in cui si abita. Con un aiuto compreso fra 30 euro e 245 euro all’anno.