Si torna a sparare e ad uccidere dopo anni a Lamezia Terme, città da sempre al centro degli interessi di importanti cosche di ‘ndrangheta. In piazza Porcelli, nel pieno centro cittadino, ucciso ieri sera in un agguato Lugi Trovato, di 52 anni. Era presunto esponente dell’omonimo gruppo criminale considerato vicino ad ambienti della ‘ndrangheta. Trovato, nel momento dell’agguato, era in auto insieme al fratello Luciano, di 37 anni, e ad un amico, Pasquale D’Angela, di 34. Sono rimasti entrambi feriti in modo grave e ricoverati nell’ospedale di Lamezia Terme.
Le loro condizioni, comunque, non sono giudicate gravi a tal punto da ipotizzare un pericolo di vita imminente. Anche se i sanitari, in questo senso, si mantengono cauti. Non é escluso, dunque, secondo quanto é emerso dalle indagini dei carabinieri, che stanno indagando su quanto é accaduto, che il reale obiettivo dell’agguato fosse Luigi Trovato, contro il quale é stata indirizzata la gran parte dei colpi di pistola sparati dalle due persone che l’hanno messo in atto.