Furto aggravato, questa l’accusa per due uomini di origini bulgare di 32 e 36 anni. Sono sorpresi questa notte in via Benedetto Cozzolino, nel comune di Ercolano. Stavano smontando il catalizzatore di un’auto parcheggiata in strada. Per farlo, utilizzavano arnesi per lo scasso. Nella loro auto, in sosta pochi metri più avanti, i militari hanno rinvenuto altri attrezzi, quindi posti sotto sequestro. Entrambi sono ristretti in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di cosiddetti “ladri acrobati”, in grado di prelevare i catalizzatori infilandosi sotto alle auto senza neppure sollevarle con un cric o altro strumento.

I Carabinieri della Stazione di Fuorigrotta, invece, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’ha emessa dal gip del Tribunale di Napoli nei confronti di due ventenni gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso. L’indagine condotta dai militari della locale Stazione e coordinata dalla Procura di Napoli, ha permesso di ricostruire il grave quadro indiziario sussistente nei confronti dei due indagati in relazione a 6 episodi delittuosi, avvenuti, mediante l’uso di armi, da luglio a ottobre del 2020, in danno di altrettanti esercizi commerciali del quartiere Fuorigrotta, per una refurtiva pari a 13.600 euro circa in contanti.