“Un colpo al cuore, se pur assolutamente comprensibili”. Cosi’ Luigi Gallo, parlamentare del Movimento 5 Stelle, definisce le parole di Tania Sorrentino. La vedova di Maurizio Cerrato, ucciso nel Napoletano per aver difeso la figlia durante una lite per un parcheggio un anno fa. “Andremo via da Torre Annunziata”, ha detto la donna a Repubblica. Dopo che ieri la prima udienza del processo a carico dei responsabili dell’omicidio e’ saltata per la positivita’ di uno di loro al Covid 19. ”

Ed e’ a lei, che spero presto di poter incontrare senza telecamere, a cui chiedo di non andare via, di restare a Torre Annunziata, se pure causa del suo dolore – incalza il deputato pentastellato – spero che la signora Tania Sorrentino possa restare e possa confidare nel fatto che c’e’ una parte sempre piu’ numerosa di cittadini della sua citta’ che crede fermamente nella lotta al malaffare e che si impegnera’ ogni giorno per far si’ che questo territorio possa rinascere al di fuori dei meccanismi e delle logiche criminali che per anni l’hanno contraddistinta”. “Non sappiamo di poterci riuscire sempre, ma abbiamo la certezza di provare a costruire una nuova Torre Annunziata”, conclude Gallo.