Fissato al 30 giugno il termine ultimo per fare domanda per il bonus idrico, un’agevolazione pensata dal governo per “favorire il risparmio di risorse idriche”. Chi è interessato e ha i requisiti, potrà fare richiesta fino alle 23:59:59 di quel giorno. Il bonus è riconosciuto a chi ha effettuato interventi per il risparmio d’acqua tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2021 e consiste in un rimborso fino a 1.000 euro. Come si legge sulle Faq pubblicate nel sito del ministero, possono beneficiarne i “maggiorenni residenti in Italia. Se titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale. Nonché di diritti personali di godimento già registrati alla data di presentazione dell’istanza, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari”.
“In caso di cointestatari o titolari di diritto reale o personale di godimento, è possibile richiedere il bonus solo previa dichiarazione di avvenuta comunicazione al proprietario/comproprietario dell’immobile. E della volontà di fruirne, che dovrà essere compilata sulla piattaforma anche con i dati del proprietario”. Il bonus copre la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica. Ma con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico. Compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Anche rubinetti
È possibile richiederlo anche per la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti. Chi vuole beneficiarne, deve collegarsi all’apposita piattaforma https://www.bonusidricomite.it e completare la procedura facendo attenzione ad inserire i dati corretti e tutta la documentazione richiesta.