Dopo l’autopsia, oggi ci saranno i funerali in forma privata per la piccola Vittoria, morta annegata sabato pomeriggio. «Grazie a tutti, ma chiediamo di rispettare il nostro dolore», hanno deciso di organizzare l’ultimo saluto alla bimba di 5 anni. Con le esequie riservate solo ai parenti più stretti. L’avvocato della famiglia, Salvatore Irlando, ha comunicato la decisione dei genitori di voler svolgere le esequie nell’ambito ristretto della cerchia familiare. «Bruno e Mina ci hanno tenuto a ringraziare tutti quelli che negli ultimi giorni hanno mostrato affetto e solidarietà per questa tragedia – ha spiegato il legale – ma in questo momento hanno scelto di chiudersi nella sfera strettamente privata. Chiediamo a tutti di rispettare il loro dolore».
Solo la zia Rosa ha scritto una frase per la nipotina. «Un angelo che era sulla terra è salito in cielo». Al momento, mamma Mina è l’unica indagata per abbandono di minore. Un atto dovuto che la Procura ha utilizzato per poter effettuare rapidamente l’autopsia sulla salma della piccola, vittima di una tragedia che non sembra avere responsabili se non il fato.
Tante le testimonianze raccolte dai militari di Torre Annunziata, coordinati dal luogotenente Giovanni Russo. Sequestrati i cellulari della donna e di due bagnini, fondamentale per capire cosa sia accaduto alla bimba sarà l’esito dell’autopsia. L’hanno eseguita ieri all’obitorio di Castellammare di Stabia. Dall’esame del medico legale si comprenderà se Vittoria sia stata colta da malore prima di scivolare in acqua e individuare con certezza la causa della morte nell’annegamento. Come del resto gli investigatori hanno ritenuto sin dal primo momento. Importante sarà anche determinare l’orario della morte. Per capire quanto quel vuoto di due ore abbia inciso sul destino tragico della piccola Vittoria.