Eav, società del trasporto pubblico della Regione Campania, comunica che è disposto il ripristino parziale dell’esercizio ferroviario sulla tratta Torre Annunziata-Poggiomarino della Circumvesuviana. Si riprende da domani, mercoledì 20 luglio, e fino al 31 agosto. Il ripristino parziale avverrà con un servizio “a spola” nei giorni feriali dal lunedì al venerdì. La decisione è assunta “attesa la necessità di soddisfare la domanda di mobilità” e arriva a 10 giorni dall’annuncio dell’Eav della soppressione delle corse ferroviarie. Sempre sulla linea della Circumvesuviana Napoli-Scafati-Poggiomarino,
Stop “in considerazione del protrarsi delle difficoltà in termini di disponibilità di personale viaggiante sulle linee vesuviane, considerato anche il protrarsi del particolare periodo di emergenza Covid”.
I commenti
“Il già disastrato sistema dei trasporti pubblici regionali, già alle prese con sistematiche soppressioni e ordinarie avarie in tempi di ordinaria amministrazione. Non poteva che collassare con l’avvio della stagione turistica. Dopo le tratte Napoli-Torre del Greco via centro direzionale e Napoli-Pomigliano d’Arco, l’Ente Autonomo Volturno cancella con un preavviso minimo una terza linea del servizio Circumvesuviana. Si tratta della Napoli-Scafati-Poggiomarino, che da sabato 9 luglio e fino al 31 agosto non sarà più coperta dai treni Eav. Sono oltre dieci anni che i rapporti Pendolaria di Legambiente definiscono la Circumvesuviana come il peggior servizio di trasporto pubblico d’Italia”.
“Un servizio che, con l’arrivo dell’estate e un incremento del numero di turisti, ha paradossalmente ridotto in maniera drastica il numero delle corse. Senza dimenticare che le stazioni depotenziate o chiuse sono prevalentemente in zone periferiche, in barba a tutti i progetti regionali di recupero delle periferie., da oltre due anni non facciamo che ricordare a questo esecutivo che a fronte di una domanda di trasporto pubblico che cresce, non fanno che diminuire di pari passo i livelli del servizio offerto”. A dirlo è il Consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gennaro Saiello che questa mattina su questa atavica vicenda ha depositato un’interrogazione a risposta scritta.