Razzo cinese in caduta. Un componente del Long March 5B, di circa 25 tonnellate di peso, che il 24 luglio scorso ha portato in orbita un modulo della stazione spaziale Tiangong, è in caduta incontrollata a una velocità di circa 24.000 chilometri orari. In base a nuovi aggiornamenti, la Protezione Civile ha fatto sapere che – dalle misurazioni – non si possono ancora escludere tre differenti traiettorie verso l’Italia. Queste ultime potrebbero interessare il Centro-Sud, in particolare Lazio (da Latina verso Sud), Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.
L’ingresso nell’atmosfera
Il Centro Space Situational Awareness di Poggio Renatico, in coordinamento con il Comando delle Operazioni Spaziali (Cos) della Difesa, che opera alle dipendenze del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), sta monitorando la traiettoria. Ad oggi, l’ingresso nell’atmosfera è stimato nella tarda notte di sabato 30 luglio: ulteriori misurazioni permetteranno di definire con più precisione i parametri di rientro. Lo ha fatto sapere lo Stato Maggiore della Difesa.