Il decreto “Aiuti Bis”, approvato pochi giorni fa, oltre al bonus da 200 euro ha confermato anche il bonus sociale per il quarto trimestre del 2022. Vista la crisi socio-economica dovuta alla pandemia e allo scoppio della guerra in Ucraina, l’uscente governo Draghi ha infatti previsto una nuova tornata di aiuti per le famiglie e le aziende; tra queste, lo sconto in fattura delle bollette di luce e gas.
Il bonus sociale: cos’è e come funziona
Il bonus sociale e, più precisamente, il bonus sociale per disagio economico consta in uno sconto in fattura delle bollette di luce e gas per tutte le famiglie che rispettano i seguenti requisiti:

essere un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 12.000 euro;
essere un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore Isee non superiore a 20.000 euro;
essere un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Il bonus sociale per le bollette di luce e gas è erogato in modo automatico a tutti i nuclei familiari che abbiano presentato la DSU – Dichiarazione Sostitutiva Unica e di conseguenza la dichiarazione Isee. Oltre al bonus ordinario, nel 2022 sono introdotti anche bonus integrativi che si sommano a quello base; è quindi un bonus integrativo quello previsto dal decreto Aiuti Bis che sarà erogato per l’ultimo trimestre 2022.

Il valore dei bonus sociali dipende dal tipo di fornitura (luce o gas) ma, in ogni caso, è erogato automaticamente dal gestore con cui è stato stipulato il contratto. Ogni bolletta riporta quindi una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento e, quando il bonus è in corso di erogazione, i relativi importi sono evidenziati nella bolletta nella specifica voce di spesa “Bonus Sociale”.

Gli importi (seppur non ancora aggiornati) sono consultabili sul sito ufficiale di Arera  (https://www.arera.it/it/consumatori/bonus_val.htm) ovvero l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente.

fonte lasesia.it