Gli esami per i recuperi dei debiti si sono appena conclusi e a breve i 35mila studenti della Campania che li hanno sostenuti sapranno quale sarà la loro sorte in attesa che il 13 si aprano i portoni di tutte le scuole. «Tra pochi giorni si darà il via alle attività didattiche ma in Campania e, soprattutto a Napoli, i problemi restano quelli di sempre: 4.926 posti autorizzati per il ruolo docenti nella nostra regione ma molti probabilmente non saranno coperti perchè alcune procedure concorsuali non sono terminate o addirittura iniziate» ha affermato Roberta Vannini, segretario regionale Uil Scuola Campania.

«Per il personale Ata, invece, nonostante 1.418 posti disponibili, il Mef ne ha autorizzati per il ruolo solo 586 a fronte di migliaia di aspiranti nelle graduatorie permanenti. L’organico di fatto è ridotto al lumicino: la mancanza di risorse umane rischia di compromettere il sereno avvio delle attività didattiche. Continuiamo a ricevere telefonate di Dirigenti Scolastici che non hanno un numero sufficiente di amministrativi e tecnici e soprattutto non hanno in organico collaboratori scolastici per aprire plessi e assicurare l’ordinaria sorveglianza. In alcune realtà, si prospettano classi con 28/30 alunni, in barba ad ogni forma di distanziamento e di sicurezza e alunni con disabilità senza docenti di sostegno o al massimo con uno a “mezzo servizio”».