Non riesce più a sopportare le prese in giro, le accuse, gli insulti, i terribili atti di bullismo che riceve ogni giorno. Così decide di chiudersi in casa, un po’ per paura, un po’ per stanchezza. Una storia di disagio giovanile quella che è accaduta a Casaluce, nel casertano, dove un adolescente non esce quasi più dalla sua stanza a causa delle continue vessazioni subite. La madre, dopo aver visto lo stato in cui si è ridotto, ha deciso di raccontare tutto al sindaco Francesco Luongo, che ha lanciato un messaggio sulla sua pagina Facebook per denunciare la vicenda.
«Questa cosa è gravissima, ma non è la prima volta che accade; non è il primo grido di dolore che raccogliamo sia io che la dirigente scolastica. È giunta l’ora di porre fine a questa situazione incresciosa. Si tratta di atteggiamenti non tollerabili di cui ci occuperemo con i carabinieri e la polizia locale» denuncia il sindaco nel suo video.