Un professore di matematica è accusato di molestie sessuali ai danni di quattro studentesse, minorenni all’epoca dei fatti, dell’istituto d’istruzione superiore «Valentini-Majorana» di Castrolibero (Cosenza). L’uomo è accusato anche di tentata violenza sessuale e estorsione.   Il professore di matematica è accusato anche di tentata estorsione, poiché in un caso, risalente al mese di giugno del 2018, avrebbe minacciato una delle studentesse, prospettandole, come afferma la Procura nell’avviso di conclusione delle indagini, «il mancato raggiungimento della sufficienza nella sua materia qualora non avesse accondisceso alla richiesta di scattarsi una foto ritraente il seno, le porgeva il proprio telefono cellulare con la telecamera accesa al fine di costringere la vittima ad assecondare le sue richieste. Evento non verificatosi a causa del rifiuto da parte della ragazza». Sempre secondo la Procura, lo stesso professore, in diverse occasioni, avrebbe «palpeggiato, sfiorato ed umiliato le studentesse».

La vicenda risale allo scorso mese di febbraio, ma i fatti di cui si sarebbe reso responsabile il docente sono accaduti in un periodo precedente. L’avviso di conclusione indagini è inviato anche a un ex dirigente dell’istituto, oggi in pensione, accusata di omissione di atti d’ufficio poiché, in qualità di pubblico ufficiale e pur essendone a conoscenza, avrebbe omesso di denunciare i fatti. Le indagini erano avviate dai carabinieri della Compagnia di Rende e del Reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza dopo le denunce presentate dalle studentesse che sarebbero molestate dal professore. In particolare, le ragazze che avrebbero subito le molestie sono quattro, tutte minorenni all’epoca dei fatti.