A 14 anni ha portato a scuola un machete e un tirapugni. E’ successo a Lido degli Estensi, in provincia di Ferrara dove i carabinieri sono intervenuti in un istituto superiore dopo che una insegnante si era accorta di un manico che usciva dallo zaino di uno studente. Sono così convocati i genitori a cui il ragazzo è affidato, dopo la denuncia alla Procura per i minorenni per porto abusivo di armi o oggetti atti all’offesa della persona. Violenza minorile, un’emergenza che sembra accomunare tutta Italia. Come dimostra anche l’operazione condotta nelle ultime ore a Napoli. Due minori accoltellarono al termine di una lite in un locale notturno di Coroglio, zona della movida occidentale a Napoli, un diciottenne.

Furono individuati poco dopo. A bloccare la vittima, per consentire ai due diciassettenni di affondare il coltello, due loro amici: oggi i Carabinieri hanno arrestato i due diciottenni che la sera del 2 ottobre scorso facevano parte del gruppo che aggredì il ragazzo. Era intervenuto in difesa della fidanzata di un anno più grande di lui che aveva preso le parti di un’amica importunata da uno dei quattro. La vittima finì portata all’ospedale San Paolo per ferite da punta e taglio al torace. Due le coltellate inferte dagli aggressori che si impossessarono anche di una collana d’oro e degli occhiali del ragazzo.