Colpi di pistola in serie contro il fratello di un pregiudicato poggiomarinese, che è uscito illeso dal raid. Ma secondo i carabinieri della locale stazione a sparare potrebbe essere stata una pistola a salve, poiché sul luogo del presunto “agguato” non sono state trovate pallottole.
Il fatto ieri intorno alle 23, tra viale Manzoni e via Fornillo: ad esplodere i colpi una persona in una Lancia Y scura: l’obiettivo, appunto, il congiunto del pregiudicato che invece viaggiava a bordo di uno scooter. Ed è stata proprio la parentela del “bersaglio” a fare temere che si potesse trattare di un’intimidazione. Tuttavia, secondo i militari dell’Arma è probabile che si tratti di uno “scherzo di cattivo gusto”: in sostanza qualcuno che in possesso di una pistola a salve ha deciso di impaurire la prima persona di passaggio, un caso poi che sulla sua strada si sia trovato il fratello del pregiudicato.
Gli spari sono stati uditi anche da alcuni residenti della zona, mentre poco dopo dei colpi di pistola sono stati sentiti anche altrove in città con tanto di segnalazione da parte degli abitanti.