Il quattro marzo non sarà mai una giornata qualunque per gli appassionati di musica italiana, perché porta immediatamente alla mente il ricordo di Lucio Dalla. Per celebrare l’artista, legato a Napoli da un rapporto molto stretto, a Bologna è stata organizzata di eventi commemorativi.
È iniziata lunedì 27 febbraio la “settimana per Lucio Dalla”, o giorni che accompagneranno gli appassionati e i fan del cantautore a festeggiare la data del suo compleanno, il 4 marzo (immortalata da uno dei suoi capolavori), passando per l’anniversario della sua morte, avvenuta il 1 marzo di cinque anni fa.
Il filo tra Napoli e Bologna. E se Bologna chiama, Napoli e la sua provincia rispondo “presente” all’appello, a riprova di un legame molto forte tra il nostro territorio e l’artista emiliano. Anche Sorrento, infatti, ha organizzato una serie di iniziative commemorative in occasione del weekend, che si concluderanno con dei momenti di dialogo e confronto sul tema “Lucio Dalla: uomo, poeta e musicista”, dove amici locali racconteranno episodi vari della vita del cantautore.
L’ispirazione per Caruso. In particolare, saranno ripercorse le fasi dell’estate del 1986, quando Lucio Dalla, ospitato proprio a Sorrento, ebbe l’ispirazione per comporre una delle canzoni più celebri non solo del suo repertorio, ma di tutta la musica leggera italiana, quella “Caruso” che poi è divenuta l’emblema della sua produzione e del suo profondo amore per la provincia napoletana.
Viaggio a Bologna. Chi invece vuole conoscere o rivisitare le strade in cui l’artista era solito passeggiare può scoprire gli eventi organizzati dal Comune di Bologna, che appunto per tutta la settimana ha in programma eventi e manifestazioni celebrative del genio locale. Per chi parte dal capoluogo partenopeo può essere importante sapere che sia Italo che Trenitalia riservano offerte interessanti per ottenere riduzioni sul biglietto del treno alta velocità, mentre il sito Sfrecciando consente di prenotare in contemporanea sia la tratta Napoli Bologna che l’hotel per alloggiare nella città felsinea.
Gli eventi per Lucio Dalla. Per quanto riguarda gli eventi, dal 2 al 4 marzo i fan potranno tornare lungo le strade e i luoghi che hanno ispirato e visto nascere le canzoni di Dalla, oppure soffermarsi nei posti in cui Lucio coltivava le sue passioni anche extra musicali e dove amava confondersi, per poi passare al nucleo di artisti che ha contribuito a far nascere. Alcuni di questi cantanti, nella sera del 4 marzo, si riuniranno per un tributo al Teatro del Navile, altro rifugio caro al cantautore che viveva a pochi passi da lì.
Il film al cinema. C’è invece tempo fino all’8 marzo per assistere al film voluto per rendere omaggio al leggendario cantautore bolognese: si chiama “Caro Lucio ti scrivo” (parafrasando i versi iniziali della celeberrima “L’anno che verrà”) ed è diretto dal regista bolognese Riccardo Marchesini, che ha scelto sette canzoni raccontate da sette diversi episodi. Questo film è un sentito omaggio alla poesia di Lucio Dalla e sarà proiettato, dal 1 marzo al giorno 8, appunto, in oltre 105 sale italiane.
Un piccolo tributo. I protagonisti sono i personaggi inventati dall’estro del cantautore, come Anna e Marco, Futura o il “caro amico” cui Lucio raccontava le fantastiche evoluzioni dell’anno che verrà: di tutti si racconta la vita e quello che è successo dopo la canzone. A dar loro la voce sono Ambra Angiolini, Alessandro Benvenuti, Piera Degli Esposti, Neri Marcorè, Ottavia Piccolo, Andrea Roncato e Grazia Verasani, che offrono un piccolo contributo al ricordo di Lucio Dalla.
Far vivere le canzoni. Come spiega l’autore e regista Riccardo Marchesini, “questo film parla fondamentalmente di noi, di quella generazione che è cresciuta con le canzoni di Lucio”, rivelando inoltre che “la gioia più grande è stata appoggiare le immagini alle canzoni di Lucio, canzoni che non stancano mai, che ti rivelano ogni volta nuovi dettagli e nuove possibilità”.