Attraverso il suo avvocato aveva chiesto gli arresti domiciliari perché era stato minacciato da altri detenuti del carcere di Poggioreale. Tuttavia il giudice ha stabilito che deve restare nel penitenziario. Si tratta di Leonardo Orsino, il 24enne di Torre del Greco arrestato con l’accusa di avere dato alle fiamme una grossa porzione della macchia mediterranea del Parco nazionale durante le giornate di luglio della grave emergenza.
L’uomo, un macellaio, sarebbe stato incastrato dalle telecamere e dalle intercettazioni telefoniche dei familiari e secondo gli investigatori sarebbe “soltanto” un piromane a cui piace vedere il fuoco. In passato Orsino aveva avuto altri precedenti con la legge per piccoli e medi reati predatori.