I carabinieri della compagnia e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto Vincenzo Basso, 23enne, in atto agli arresti domiciliari e Francesco Cipolletta, 43 anni, entrambi del luogo e già noti alle forze dell’ordine. Gli arresti sono stati eseguiti nei pressi di una “piazza di spaccio” operante nel complesso di edilizia popolare “ex legge 219”, dove i militari sono intervenuti d’urgenza avendo constatato che c’era in atto una riunione sospetta dei due sopra citati e di almeno altri 7 soggetti, riusciti a sfuggire all’arresto dopo un concitato inseguimento che si è protratto fino ai confini con Napoli. Cipolletta e Basso, invece, sono stati raggiunti e bloccati.
Le successive perquisizioni hanno portato al rinvenimento e sequestro di due pistole semiautomatiche calibro 9 (una nella disponibilità di cipolletta e l’altra – risultata rubata a Volla – nel vano ascensore dello stabile di residenza di Basso). Mentre proseguono le indagini per identificare gli altri soggetti presenti al summit, cipolletta è stato tradotto a Poggioreale e basso è in attesa di rito direttissimo. Le armi sono state inviate al Racis per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o intimidazione.