Gli hanno sparato contro perché sull’automobile c’era un sistema antirapina di cui la vittima non era neppure a conoscenza. Praticamente una “ripicca” perché i malviventi non sono riusciti a portare via il veicolo. È successo nel primo pomeriggio sulla Statale 268 all’altezza dello svincolo di Sant’Anastasia, dove un uomo è stato gambizzato con due pallottole finite ad una caviglia e nella tibia.

L’uomo, alla guida della Nissan Quashqai dello zio, è stato affiancato da due banditi in sella ad uno scooter, che minacciandolo con la pistola gli hanno intimato di scendere dall’auto lasciando naturalmente le chiavi. Una volta all’interno nono sono riusciti a fare partire il Suv a causa dell’antirapina e prima di andarsene se la sono presa con la vittima, sparandogli addosso.

La vittima non è per fortuna in pericolo di vita, anche se le pallottole gli hanno provocato fratture e lesioni varie agli arti inferiori. Per lui il ricovero e l’intervento chirurgico all’ospedale Villa Betania di Ponticelli al fine di rimuovere i proiettili. Sui fatti indaga la polizia del quartiere di Napoli Est.