La tecnica, ormai collaudata dai malfattori, è quella del falso incidente. Ed è proprio così che un uomo ha truffato una donna 82enne. L’anziana signora, però, dopo aver capito di essere rimasta vittima di una truffa, ha denunciato tutto ai carabinieri riconoscendo il malfattore che alla fine è stato enunciato con l’accusa di truffa aggravata. Tutto ha avuto inizio quando un 30enne di Mugnano ha preso di mira una 82enne di Pollena Trocchia, madre di un uomo che, a detta del truffatore durante una telefonata alla vittima, aveva provocato un incidente stradale che lo aveva coinvolto.

All’anziana donna il giovane di Mugnano ha detto che se lei lo avesse risarcito con 600 euro, però, avrebbe potuto soprassedere. La donna, molto spaventata da quanto gli era stato raccontato, ha consegnato i soldi all’uomo senza pensarci troppo. A quel punto, però, ha sentito il figlio, appurando che non era rimasto coinvolto in alcun incidente. Allora ha capito di essere rimasta vittima di una truffa. Così, assieme al figlio, a denunciato tutto ai carabinieri della tenenza di Cercola, I militari dell’Arma hanno mostrandole alcune foto segnaletiche, tra le quali la donna ha riconosciuto il malfattore. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria con l’accusa di truffa aggravata.