“Il caffè sospeso si usava nei bar di Napoli, quando una persona era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare oppure perché aveva iniziato bene la giornata, beveva un caffè e ne pagava due, per chi sarebbe venuto dopo e non poteva pagarselo.

Era un caffè offerto ….. all’umanità. Di tanto in tanto qualcuno si affacciava alla porta e chiedeva se c’era “un caffè sospeso”…. e spesso riceveva in cambio anche un sorriso”.

Giovedì 30 maggio dalle ore 19:30 il caffè diventa assolutamente protagonista presso il ristobistrò culturale la festa dei folli! Serata evento dedicata al caffè, per gustarlo declinato in tutte le sue varianti, oltre al solito classico: lungo, corto, tiepido, macchiato, al cioccolato …, per assaporarlo in specialità culinarie, per ascoltare dell’ottima musica napoleta-na e per assistere alla proiezione di una selezione video di tutte le più belle scene dedicate al caffè.

Serata all’insegna della solidarietà, della partecipazione, dello stare insieme per condividere un “sentire” e valori che, in questo momento storico, devono essere manifestati in modo necessario e diffuso.

Serata, quindi, per coinvolgere, fare massa critica, adottare una buona prassi e divulgare la solidarietà sociale. Come diceva la scrittrice Ricarda Huch: “l’amore è l’unica cosa che, se la spandi a piene mani, aumenta”. C’è la possibilità di “sospendere” anche la birra e il panino.