«Non possiamo costringere i cittadini a pagare i costi delle demolizioni di case costruite trent’anni fa». A dirlo è il sindaco di Terzigno, Stefano Pagano, ospite questa mattina a “Radio24” per parlare del tema dell’abusivismo edilizio nella “zona rossa”.
Il primo cittadino ha inoltre evidenziato le difficoltà della crisi economica che inevitabilmente pesa anche sul “cemento”: «La gente non ha i soldi, se parliamo di una struttura risalente allo scorso anno è giusto procedere con l’abbattimento ma in molti casi si parla di case e abitazioni vecchie di trent’anni che non è giusto radere al suolo. A questo punto – continua – sarebbe necessario fuggire via tutti».
Sull’argomento sono intervenuti anche Ugo Leone, commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e numerosi cittadini dell’area in contatto telefonico con la redazione. Polemiche da parte del primo cittadino di Terzigno sono arrivate in merito al piano di fuga a suo parere tutt’altro che efficace.