Ormai la sola pista a restare in piedi è quella di un regolamento di conti per lo spaccio di droga. Intanto Danilo Ciccarelli resta ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è stato trasferito per un intervento dopo il ricovero al Loreto Mare. Sono sette le pallottole andate a segno mentre percorreva la Statale 162 in auto.
Il capopiazza di Pomigliano d’Arco, nel rione 219, già nei giorni scorsi era stato coinvolto in una spedizione punitiva, così come racconta il quotidiano Roma in edicola questa mattina, per una partita di hashish probabilmente non saldata. Insomma, frizioni e nervosismi importanti che girano intorno al traffico di stupefacenti e che hanno portato al ferimento del 33enne. Ma l’obiettivo era chiaramente quello di ucciderlo.