Con l’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno si moltiplicano i controlli da parte delle forze dell’ordine per garantire che sulle tavole non finiscano cibi potenzialmente pericolosi per la salute. Come quelli sequestrati ieri nei pressi del porto di Torre del Greco, dove i carabinieri della stazione capoluogo hanno denunciato quattro venditori ambulanti e sequestrato la bellezza di 61 chilogrammi di prodotti ittici di vario genere, compresi vongole e frutti di mare, che però erano tenuti in cattivo stato di conservazione. Denunciati a piede libero anche altri cinque commercianti. L’operazione, denominata non a caso “Cenone di Natale sicuro”, ha visto in azione la task force antifrode alimentare. I militari corallini hanno così scoperto i prodotti ittici che erano privi della prevista tracciabilità e attendevano solo di essere venduti per poter finire sulle tavole degli ignari consumatori. Con le conseguenze che è facile immaginare. Il pesce era esposto in vendita agli agenti atmosferici e senza alcuna precauzione, su bancarelle di fortuna. L’attenzione sul fenomeno è massima, e la lotta da parte delle forze dell’ordine alla commercializzazione di prodotti alimentari pericolosi continuerà anche nelle prossime settimane.