I carabinieri della stazione di Campobasso hanno arrestato un 24enne residente a Pomigliano d’Arco, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di quasi 80 grammi di eroina suddivisa in pezzi solidi. La droga è stata rinvenuta dai militari a bordo di un’auto di grossa cilindrata a bordo della quale il giovane transitava in questo cittadino mentre i militari erano impegnati in un posto di controllo. I militari hanno intimato l’alt al veicolo che teneva anche una velocità eccessiva.
Alla vista del posto di blocco, dispositivo, il veicolo ha effettuato un’inversione di marcia dandosi alla fuga lungo le vie cittadine, immediatamente inseguita dai carabinieri. Vistosi braccato, il fuggitivo ha deciso di abbandonare il mezzo e proseguire la fuga a piedi lungo una scarpata limitrofa alla tangenziale cittadina. I militari hanno quindi affrontato un’impegnativa e lunga corsa, anche in area campestre, fino a riuscire, nei pressi un guard rail che delimita la fine di una carreggiata della tangenziale, a bloccare il giovane. Lo stesso aveva anche la disponibilità di un importante quantità di denaro contante con sè, ritenuto possibile provento della vendita di droga.
A seguito di ulteriori verifiche gli uomini dell’Arma hanno anche accertato che il ragazzo era destinatario di un provvedimento emesso dalla Corte di Appello di Napoli che disponeva la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, cui già era sottoposto, con la più grave misura della custodia cautelare in carcere in relazione al reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso commesso nel circondario della Campania. Si era reso irreperibile da alcuni giorni ora si trova presso la casa circondariale di Campobasso.