«La candidatura di Nola come sede della Capitale del Libro 2022 rappresenta un grande attestato per una straordinaria città. Già gode del riconoscimento Unesco e per l’intera area metropolitana di Napoli. La Città Metropolitana, in piena sinergia istituzionale con la Regione, è pronta a sostenere il progetto. Lo farà con appositi investimenti nella promozione culturale.» ha dichiarato Gaetano Manfredi. Il sindaco di Napoli e della Città Metropolitana è originario proprio di Nola. Dunque, il suo cuore non può che battere pure per Nola capitale del libro.
«Essere selezionati dalla giuria di esperti del Ministero della Cultura insieme ad altre sette città costituisce un primo passo verso l’attivazione di opportunità di crescita sociale e sviluppo economico del nostro territorio: attraverso la lettura si veicolano i valori fondanti di una società aperta ed inclusiva» ha concluso Manfredi.