Tre nuovi casi di peste suina africana accertati in Piemonte dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta. Le tre positività sono riscontrate in provincia di Alessandria, a Fraconalto (seconda positività da quando è iniziata l’emergenza), Ovada (settima) e Prasco (prima). I casi positivi salgono così a 83, di cui 51 in Piemonte e 32 in Liguria. L’influenza suina potrebbe essere una delle cause della morte di Maria Elia, la 17enne deceduta all’ospedale di Perugia. Lo sostiene l’avvocato della famiglia, Antonio Cozza, sentito dall’Ansa. Per una conferma ufficiale, tuttavia, bisognerà attendere gli esami istologici avvenuti durante l’autopsia.

L’ipotesi è che Maria Elia sia finita uccisa da una polmonite fulminante, forse provocata dall’azione congiunta di un virus. Appunto quello della suina, e di un batterio. La conferma dal punto di vista medico-legale, ha sottolineato l’avvocato Cozza, dovrà arrivare dalla medicina e dal lavoro dei consulenti e dei periti.