La settima giornata di Serie A Tim, non è ancora terminata e già ci sta regalando dei risultati clamorosi. L’Inter di Simone Inzaghi si fa rimontare nel finale, cade ad Udine perdendo 3 a 1. La Juventus non fa meglio, consegnando al Monza la prima e storica vittoria in Serie A, finisce 1 a 0 all’U Power Stadium.
Nel lunch match delle 12:30, gli uomini di Simone Inzaghi, sono chiamati al dovere di restare in scia al gruppetto di testa, sfidando alla Dacia Arena un’arrembante Udinese che non è mai partita cosi bene in campionato.
L’incontro viene sbloccato al 4′ minuto con una magnifica punizione di Niccolò Barella, che con un tracciante batte il portiere, portando i neroazzurri in vantaggio.
Arriva il tempestivo pareggio dei padroni di casa, complice un autogoal di Milan Skriniar.
L’Inter accusa il contraccolpo e non riesce più a rendersi insidiosa, nella ripresa i cambi non sortiscono gli effetti sperati e all’84’minuto, la rimonta è completata, con un gran goal di Jaka Bijol. Nei minuti di recupero Arslan firma il definitivo 3 a 1.
Mentre alle 15:00, la neopromossa Monza ospita una Juventus in crisi e scarna di risultati, la squadra di Massimiliano Allegri resta in 10 al 40’minuto, dopo una pazzia di Angel Di Maria (gomitata ad Izzo) e rosso diretto per lui.
Inizia la seconda frazione di gioco, ma la musica non cambia, anzi a cambiare è proprio il risultato a favore della squadra di casa, Christian Gytkjær al 74′ di gioco, trova un’importante realizzazione in ottica salvezza.
Dunque continua il periodo altalenante per l’Inter di Simone Inzaghi, contestato dal proprio pubblico per aver effettuato dei cambi, che hanno penalizzato in corso d’opera la squadra.
Mentre per Massimiliano Allegri, la sua posizione in qualità di commissario tecnico, si sta facendo sempre più instabile, dopo i 0 punti raccolti in Champions League, chiamato ad uno scossone, esce sconfitto a Monza ed è uno dei maggiori imputanti, per questo inizio di campionato non all’altezza delle aspettative.