Operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata. In una retata hanno arrestato 3 persone. Il reato contestato? Possesso illegale di armi da fuoco.
L’indagine è partita da Pompei, un’operazione finalizzata alla lotta e al contrasto di detenzione illegale di armi, le forze dell’ordine con un mandato di cattura, hanno stanato un’intera famiglia. Dalle prime indagini, sono attualmente 3 persone a cui sono state applicate le manette.

Si tratta di un 44enne, di un 24enne e di una 25enne. Sono tutti di origine rom. I militari intervenuti sul posto, hanno messo a soqquadro l’intera abitazione, in loco hanno trovato del materiale destinato subito all’utilizzo.

Le forze dell’ordine, dopo aver svolto tutte le perizie sul campo, sono passati all’identificazione delle armi, ritrovate all’intero della casa. Oltre alle pistole, sono stati ritrovati anche dei fucili, qui in seguito riportiamo i modelli delle armi rinvenute al momento del sequestro: una pistola beretta calibro 7,65, una revolver”smith&wesson” modello 357 magnum, un fucile franchi calibro 12, un fucile ad aria compressa calibro 4,5 con matricola abrasa e 2 canne mozze prive di matricola.

Inoltre i tre tipi loschi, non si sono limitati solo al possesso illegale di armi, infatti nella casa i militari hanno inoltre trovato un tirapugni, 2 radiotrasmettitori e 172 cartucce di vario calibro e misura. I colpevoli sono stati trasferiti immediatamente in carcere. Due nel carcere di Poggioreale, mentre la donna si trova in quello di Pozzuoli.

Intanto i carabinieri stanno svolgendo ulteriori indagini sul caso. Inoltre c’è da stabilire l’utilizzo e le finalità delle suddette armi, in modo da poter poi stabilire una pena detentiva definitiva.