Erano stati sequestrati al clan ben 63 immobili, locali commerciali e terreni tra l’area vesuviana ma sparsi anche in tutto la Campania. Questo il giro enorme degli Aquino-Annunziata, il clan boschese che insidia i Gallo ed i Gionta nella camorra vesuviana.
E Giuseppe Truvolo, arrestato giovedì sera, era secondo gli investigatori il reggente della cosca, l’uomo che comandava i traffici di droga anche internazionale, dunque con la Spagna e l’Olanda per fare arrivare le sostanze stupefacenti nell’area boschese.
Il 41enne, detto “Trepolone”, è stato quindi arrestato per la sua voglia di trascorrere a casa il giovedì grasso. Ora si trova nel carcere di Poggioreale.