Era agli arresti domiciliari per atti persecutori contro la moglie, per cui era stato condannato agli arresti domiciliari. Ma non contento, attraverso telefoni e smartphone aveva minacciato i fratelli ed i genitori della coniuge. Inoltre, il 28enne Carlo Valente, è stato addirittura trovato fuori casa violando quindi la pena di detenzione alternativa.

Motivo per cui i giovane di Boscoreale è finito in carcere dopo essere stato beccato dai militari della locale stazione. In particolare, nel caso dell’evasione, era stato trovato in via Passanti a Scafati in compagnia di alcuni pregiudicati del posto.